Busch F. (2001).Parlare con gli estranei
Testo della relazione presentata al Centro Psicoanalitico di Firenze il 21 novembre 2001, che pubblichiamo per gentile concessione dell’Autore. Traduzione a cura di Francesco Carnaroli e Sandra Filippini (1) Alcune parti di questo scritto sono state presentate in Panels negli incontri dell’International Psychoanalytic Association, a Nizza, nel luglio 2001: “Scopi contrastanti nel transfert” (J. Gotfrind-Haber, Chair), e “Che cos’è il metodo psicoanalitico” (E.Laufer, Chair) e nell’incontro annuale dell’American Psychoanalytic Association a New York (A. Erreich, Chair): “La fantasia inconscia: il suo status scientifico e la sua utilità clinica”. La storia di due estranei che si incontrano su un treno serve da introduzione per una componente del metodo psicoanalitico con cui e contro cui siamo alle prese da molti anni. Il punto focale di questo metodo consiste nel come aiutare il paziente a sentirsi libero di conoscere l’estraneo dentro di sè. Vengono elaborati, con l’uso di due esempi clinici, alcuni principi di questo metodo. Da un punto di vista teorico, il metodo è basato piu’sul modello strutturale che su quello topografico. Siete su un treno da …
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