Tutti gli articoli della categoria: Archivio relazioni

In questa sezione si trovano i materiali dei seminari organizzati dal Centro Psicoanalitico di Firenze

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Meucci P. (2011). La nascita del pensiero. Commento alla relazione di A.Alvarez

Seminario di Formazione Psicoanalitica “La nascita della vita psichica e del Sé” La Colombaria. Firenze 19.02.2011 Nel 2001 è stato pubblicato un libro [1] dedicato al contributo teorico di Anne Alvarez che costituisce una sorta di riconoscimento internazionale dell’importanza del suo lavoro (vi hanno contribuito tra gli altri: Peter Fonagy, Anne-Marie Sandler, Didier Houzel, Allan Schore, …). Tra i vari contributi c’è quello di Susanna Maiello, che scrive: Alvarez ha creato stimolanti legami tra le formulazioni psicoanalitiche ed il punto di vista evolutivo rispetto alla soggettività, [considerata] come un qualcosa di intrinsecamente intersoggettivo e dialogico. (pag 178) Sempre nello stesso testo, Neil Altaman dice che Anne Alvarez pur ancorandosi alla tradizione kleiniana riesce ad attraversare i confini, facendosi influenzare dal pensiero psicoanalitico nord-americano contemporaneo -della Psicologia del Sé e dell’approccio relazionale. Oltre a questo, è da sottolineare il modo in cui l’Alvarez “gioca” con le teorie: mi sembra che il suo obiettivo principale sia quello di trovare le modalità adeguate per stare con i pazienti, capirli ed aiutarli e -quando i modelli teorici che utilizza …

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Guerrini Degl’Innocenti B. (2010). L’analista senza divano ovvero l’arte di stare con la mente

Seminari Psiconalitici – La Colombaria, 16 ottobre 2010, Firenze, Relazione presentata al seminario di Formazione Psicoanalitica Benedetta Guerrini Degl’Innocenti L’analista senza divano ovvero l’arte di stare con la mente “[…] non ci siamo mai gloriati del carattere concluso e completo delle nostre conoscenze e delle nostre potenzialità; anche adesso, come sempre in passato, siamo pronti ad ammettere le imperfezioni del nostro sapere, a imparare cose nuove e a mutare il nostro modo di procedere laddove esso può essere migliorato.” S. Freud (1918) Credo che si possa dire che quello che avremmo in mente di fare qui oggi è parlare di questioni squisitamente psicoanalitiche. Da una collega per me molto cara ho imparato che, prima di cominciare a parlare di un argomento, sarebbe buona cosa definirlo e delimitarlo, tanto per essere sicuri che chi parla e chi ascolta abbiano in mente la stessa cosa. Comincerei allora con il porre qualche domanda. Che cosa è psicoanalisi? Potrei partire da una definizione minimalista, che mi piace molto, di Luciana Nissim: “due persone che parlano in una stanza”. Ma …

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Fano Cassese S. (2010). L’interpretazione ispirata e parlare come sognare

Relazione per il seminario SPI, AFPP, SIPP del 16 ottobre 2010 su “La seduta psicoanalitica:i punti di riferimento interiori dell’analista.”   -Firenze, La Colombaria, 16 Ottobre 2010 L’INTERPRETAZIONE ISPIRATA E PARLARE COME SOGNARE Nel corso di una analisi o di una psicoterapia psicoanalitica si possono creare certe situazioni in cui il terapeuta è portato ad allontanarsi dall’interpretazione classica. Tali situazioni possono essere legate alla fase dell’analisi (impasse, fine) oppure al tipo di patologia del paziente, che ha scarsa capacità di attribuire un significato simbolico alle proprie esperienze di vita. Succede allora che i nostri punti di riferimento vengano messi in crisi e, quasi automaticamente, ci troviamo a lavorare su un terreno meno simbolico, dove è più difficile ricorrere ai sogni, alle libere associazioni e alla reverie, in altri termini ai contenuti inconsci della relazione, e dove vice-versa il paziente ci trascina e ci coinvolge nella dimensione del reale. Vorrei illustrare questa situazione con un caso clinico da me seguito in psicoterapia psicoanalitica, a una seduta settimanale, per un anno, che mi pare rilevante per il …

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Suman A. (2010). I cambiamenti nella società contemporanea

COME RISPONDERE AI PAZIENTI DI OGGI Relazione presentata al seminario di Formazione Psicoanalitica – Cinema Auditorium Stensen, Viale Don Minzoni 25/c, 4 Dicembre 2010Istituto Stensen, 4 dic. 2010 I CAMBIAMENTI NELLA SOCIETA’ CONTEMPORANEA Antonio Suman*1 I profondi e rapidi cambiamenti sociali, culturali, educativi, religiosi e politici in atto nella società attuale esercitano una pressione sul nostro modo di pensare con conseguenze di cui non siamo chiaramente consapevoli. L’affollarsi di informazioni da cui veniamo bersagliati, la mutevolezza e la superficialità di molte relazioni interpersonali, che non diminuiscono ma sottolinano il senso di solitudine di molte persone, la precarietà delle unioni e la comparsa di famiglie multiple con problematiche per la crescita dei figli, l’aumento dei single di tutte l’età, l’incertezza per il futuro e gli scarsi supporti derivati dalle esperienze del passato, la società sempre più multietnica, la diffusione massiccia della tecnologia e dell’informazione che fornisce non obbiettivi o valori ma strumenti per operare a un elevato livello di sofisticazione, sono solo alcune condizioni che ci pongono di fronte a problematiche nuove che hanno delle conseguenze …

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Manfredi R.A. (2010). relazione al seminario 4.12.2010

Relazione presentata al seminario di Formazione Psicoanalitica – Cinema Auditorium Stensen, Viale Don Minzoni 25/c, 4 Dicembre 2010 FIRENZE 4 DICEMBRE 2010 Mi sono chiesta perché da un po’ di tempo si svolgono convegni e incontri su temi che mettano in discussione, in modo un po’ subdolo, i principi fondamentali della psicoanalisi. Certamente non possiamo immobilizzarci in un sapere di tempi passati, ma scusate, non si è sempre detto che l’inconscio è atemporale? “Inconscio”, si è dovuto organizzare un congresso, per altro ottimo, per ribadirne l’esistenza, si discuterà prima o poi della metapsicologia, o forse è già stata accantonata. Personalmente mi sento molte volte orgogliosamente retrò poiché parlo di eccitazioni e di pulsioni, di principio di piacere e di realtà, di prima e seconda topica e non solo di relazioni oggettuali, di interpsichico, ma di intrapsichico. Dopo questa breve premessa cercherò di essere altrettanto breve nel differenziare la psicoanalisi dalla psicoterapia. Per questo è indispensabile fare riferimento al quadro, cioè alla scena che permette di immaginare il gioco, il rapporto intersoggettivo, le forze e la …

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Brosio M. & Vigna Taglianti M. (2010). Elasticità della tecnica e forme del setting

Relazione presentata al seminario di Formazione Psicoanalitica – Cinema Auditorium Stensen, Viale Don Minzoni 25/c, 4 Dicembre 2010 Obiettivo del lavoro Prenderemo in considerazione un momento specifico di un caso clinico, quello della consultazione, in cui viene messo in atto un setting a bassa frequenza. Successivamente verranno discussi alcuni temi inerenti questa analisi e la scelta di rendere elastica la tecnica di lavoro con questa specifica paziente. Seguiranno alcune considerazioni generali sul rapporto fra rispetto del setting e delle norme standard e la necessità di cogliere le sfide che talvolta i pazienti ci portano. La storia di Mara: “Non lo fo per piacer mio ma per dare figli a Dio” La consultazione Mara giunge alla mia osservazione circa sei anni fa. E’ un giovane medico fresco di laurea che, superato da poco l’esame di stato, si accinge ad iniziare una scuola di specializzazione. Alta, bruna e snella ha qualcosa di elegante nell’incedere, ma al tempo stesso di rigido, che la fa sembrare un po’ austera e impalata. La sua è, fin dall’inizio, una richiesta di …

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Bigi A. (2010). La psicoanalisi: una professione impossibile?

Relazione presentata al seminario di Formazione Psicoanalitica Cinema Auditorium Stensen, Viale Don Minzoni 25/c, 4 Dicembre 2010 Mi sono prefisso un compito: oggi ci sono differenti modelli di trattamento che caratterizzano l’esercizio della psicoanalisi clinica. Mi chiedo: esistono delle costanti di base, degli aspetti comuni che si ritrovano nelle diverse procedure che attuiamo? So di parlare a chi pratica la psicoanalisi individuale, a chi pratica la psicoanalisi di gruppo, a chi esercita la psicoterapia psicoanalitica o psicoterapia dinamica come viene anche chiamata; a chi tratta i bambini; a chi fa le terapie congiunte. La mia ambizione è di fare un discorso in cui ciascuno possa riconoscersi, quale che sia il modello in cui pratica la psicoanalisi clinica. La mia speranza è dire cose condivisibili da chi mi ascolta. “Dottore,sto male, curami!”. Chiunque viene a bussare al nostro studio, quale è il motivo che lo ha spinto, quale la storia che racconta, in sintesi ci porta una sofferenza e formula una richiesta: “Occupati di me, curami, togli il mio star male”. A mio parere, ogni trattamento …

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Meucci P. (2010). Tra psiche e cervello: l’inconscio e le neuroscienze. Introduzione al seminario

Introduzione al Seminario di Formazione Psicoanalitica “Tra psiche e cervello: l’inconscio e le neuroscienze”.  La Colombaria, Firenze, 13.03.2010   Sono lieto di presentare questa terza mattinata dei Seminari di Formazione Psicoanalitica che il Centro Psicoanalitico di Firenze ha organizzato insieme all’Associazione Fiorentina di Psicoterapia Psicoanalitica, alla Società Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica ed al Centro Studi Martha Harris – AMHPPIA. Dopo le due mattinate precedenti in cui abbiamo ascoltato e discusso di questioni che rimandano alla metapsicologia, oggi ci spostiamo, in modo abbastanza radicale, nelle terre di confine della psicoanalisi (per riprendere il titolo di Merciai e Cannella), terre di confine tra Psicoanalisi e Neuroscienze. Abbiamo qui presenti validi colleghi che in questi territori si muovono da molti anni. Prima di dare loro la parola penso sia utile fare una breve e schematica panoramica per accennare alla discussione riguardo al rapporto tra psicoanalisi e neuroscienze.   Parto da un brano di Freud, ripreso dall’Introduzione alla psicoanalisi, che condensa quelle che poi sono diventate due linee di tendenza contrapposte all’interno del movimento psicoanalitico contemporaneo. Freud -parlando dei …

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Bottiglioni M. (2011). Appunti clinici dal confne.

Relazione presentata al seminario di Formazione Psicoanalitica – Pisa, Piazza Martiri della Libertà, 29 Gennaio 2011 “La ferita e la rabbia: teoria e tecnica del disturbo borderline di personalità” Seminario di Formazione Psicoanalitica Pisa, 29 Gennaio 2011 APPUNTI CLINICI DAL CONFINE Questo seminario nasce dal lavoro della Commissione Scientifica sulle Patologie Gravi della SPI, ed ha lo scopo di proporre una riflessione di gruppo sul trattamento psicoanalitico, nei suoi sviluppi attuali, di un disturbo che oggi si fa sempre più frequente e pervasivo, presentandosi secondo uno spettro che va da manifestazioni psicopatologiche estreme (20% dei ricoveri psichiatrici, con alto rischio di atti autolesivi , secondo Gunderson), ad assetti mentali e relazionali in cui un Falso Sé abbastanza efficiente copre una grave sofferenza psichica, fino a componenti di base, silenziose, del nostro inconscio. Nelle sue forme più gravi richiede un trattamento multidisciplinare in cui lo psicoanalista fa parte di – o coordina una – équipe di curanti. Negli ultimi decenni anche le stanze di analisi hanno visto una presenza crescente di casi appena meno estremi: il …

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Capuano M. (2011). Il disagio della sessualità.

Relazione presentata al seminario di Formazione Psicoanalitica – Pisa, Piazza Martiri della Libertà, 5 Marzo 2011 “Derive della sessualità” Seminario di Formazione Psicoanalitica Pisa, 5 Marzo 2011 Il disagio della sessualità Marta Capuano E’ nella sessualità che credo ci sia il sintomo del Disagio della Civiltà: proprio perchè la sessualità umana si pone nel crocevia di natura e cultura, fra disposizione ereditaria e vicende individuali maturative, e relazionali. E’ passato più di un secolo dalla pubblicazione dei Tre saggi sulla teoria sessuale (1905) considerato il lavoro più importante di Freud dopo l’interpretazione dei sogni. Non è facile riassumere in poco tempo tutto il pensiero e l’evoluzione del pensiero psicoanalitico sulla sessualità, e il titolo di questo seminario, titolo volutamente insaturo , ne è l’espressione. Perchè insaturo? Ritengo che a tutt’oggi le problematiche inerenti alle derive della sessualità siano ancora molto incerte, che abbiamo bisogno di una maggiore riflessione sia dal punto di vista teorico che clinico, oltre che un collegamento più puntuale con altre discipline. La teoria sessuale come Fornari ha detto permea di sè …

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